Il grafene “materiale magico” può essere utilizzato per il rilevamento rapido e accurato di COVID-19
Secondo quanto riportato dai media stranieri, i ricercatori dell’Università dell’Illinois a Chicago hanno utilizzato con successo il grafene, uno dei materiali più resistenti e sottili conosciuti, per rilevare il virus Sars-cov-2 in esperimenti di laboratorio. I risultati potrebbero rappresentare una svolta nel rilevamento del Covid-19 e potrebbero essere utilizzati nella lotta contro il Covid-19 e le sue varianti, affermano i ricercatori.
Nell'esperimento, i ricercatori si sono unitifogli di grafenecon uno spessore di solo 1/1000 bollini con un anticorpo progettato per colpire le famigerate glicoproteine di fama su COVID-19. Hanno poi misurato le vibrazioni a livello atomico dei fogli di grafene quando sono stati esposti a campioni sia positivi che negativi nella saliva artificiale. La vibrazione del foglio di grafene accoppiato con anticorpi è cambiata quando trattata con campioni positivi di cowid-19, ma non è cambiata quando trattata con campioni negativi di cowid-19 o altri coronavirus. I cambiamenti di vibrazione misurati con un dispositivo chiamato spettrometro Raman sono evidenti in cinque minuti. I loro risultati sono stati pubblicati su ACS Nano il 15 giugno 2021.
“La società ha chiaramente bisogno di metodi migliori per rilevare il covid e le sue varianti in modo rapido e accurato, e questo studio ha il potenziale per portare un cambiamento reale. Il sensore migliorato ha un'elevata sensibilità e selettività nei confronti del covid, ed è veloce e a basso costo Ha detto Vikas Berry, autore senior dell'articolo "Theproprietà unichedel grafene “materiale magico” lo rendono altamente versatile, il che rende possibile questo tipo di sensore.
Il grafene è un tipo di nuovo materiale con atomi di carbonio collegati ibridi SP2 strettamente imballati in una struttura reticolare a nido d'ape bidimensionale a strato singolo. Gli atomi di carbonio sono legati insieme da legami chimici e la loro elasticità e movimento possono produrre vibrazioni di risonanza, note anche come fonone, che possono essere misurate in modo molto accurato. Quando una molecola come sars-cov-2 interagisce con il grafene, modifica queste vibrazioni di risonanza in un modo molto specifico e quantificabile. Le potenziali applicazioni dei sensori su scala atomica di grafene – dal rilevamento del covid alla SLA al cancro – continuano ad espandersi, dicono i ricercatori.
Orario di pubblicazione: 15 luglio 2021